Illudersi d’essere ciò che non siamo
miraggio e gioco di specchi perverso
riflette l’immagine di un te diverso
immagine delle tue aspirazioni deluse
degli assoluti vuoti mai colmati
delle frustrazioni attecchite sulla sabbia
sabbia che copre col vento ogni cosa
lasciando una patina di ricordi amari
tracce mai cancellate da mareggiate
o alte onde a tutto ricoprire di sale
sale a cicatrizzare le troppe ferite
scarnificazione d’insulti vissuti
la parola mia medicina mio balsamo
portentoso principio attivo dell’animo
dopo una sciagura conquistato
il vero IO la mia identità ha rivelato…